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Allumiere festeggia il successo della “Fiera Asinina e del Festival del Folklore 2025”

Allumiere festeggia il successo della “Fiera Asinina e del Festival del Folklore 2025”

ALLUMIERE – È stata una due giorni intensa, emozionante e ricca di tradizioni quella appena vissuta ad Allumiere, dove nel weekend si è svolta con grande partecipazione la nuova edizione della Fiera Asinina abbinata al Festival del Folklore. Un evento che, ancora una volta, ha saputo unire cultura popolare, spettacoli, musica e spiritualità, coinvolgendo l’intera comunità e attirando numerosi visitatori. Promotori dell’iniziativa l’amministrazione comunale e la Proloco in collaborazione l’Università Agraria e Etruskey e col patrocinio della Regione Lazio. il sindaco e gli altri membri dell’organizzazione si sono detti molto soddisfatti per la riuscita della manifestazione e ringraziano “il pubblico, le associazioni, le Contrade e tutti coloro che hanno contribuito al successo di questo appuntamento ormai atteso e radicato nella storia del paese”. Nell’ambito della manifestazione si è tenuto anche il convegno dal titolo: “L’Asino tra simbologia, storia, tradizioni, curiosità e valorizzazione delle sue peculiarità. Cenni sul Grigio Viterbese”, che si è svolto domenica nell’Aula Nobile del Palazzo della Reverenda Camera Apostolica.

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All’incontro sono intervenuti Luigi Landi (sindaco di Allumiere), Federico Galterio (sociologo), Alessandro Mellini (dottore veterinario) e Daniele Cimaroli (presidente dell’Università Agraria di Allumiere). Un momento di approfondimento che ha valorizzato il ruolo dell’asino nella storia e nella cultura locale, raccontandone le peculiarità e le curiosità legate al Grigio Viterbese. La corsa degli asini in linea ha regalato forti emozioni a un pubblico delle grandi occasioni. Circa 30 batterie si sono susseguite in un crescendo di adrenalina e spettacolo, con asini competitivi e fantini esperti e giovani che hanno dato vita a una sfida appassionante. A trionfare la Contrada Ghetto col fantino Mario Vela, che ha avuto la meglio in una finale avvincente sull’asino della scuderia L’Uccellatore, guidato da Paolo Fabbi. Il sabato pomeriggio è stato aperto dall’inconfondibile energia dello storico gruppo musicale “La Racchia” di Vejano, che con i suoi strumenti particolari ha saputo regalare allegria e folklore a tutti i presenti. Grande apprezzamento anche per l’esibizione dei Tamburini di Allumiere, che hanno aperto la sfilata con la loro caratteristica carica ritmica, rappresentando una realtà importante nel panorama culturale locale. La serata ha raggiunto un altro momento di grande coinvolgimento grazie allo spettacolo di canzoni romane di Lavinia Fiorani, che ha saputo infiammare il pubblico e creare un’atmosfera festosa e partecipata. A chiusura della giornata, le immagini emozionanti del video della Rete d’Impresa di Allumiere Air e del Palio delle Contrade 2025 hanno fatto rivivere i momenti più belli di un’edizione che quest’anno ha registrato numeri straordinari. La giornata di domenica ha proseguito nel segno della tradizione e della spiritualità, alternando convegni, spettacoli e folklore. Spazio ai “Maggerini della Maremma Laziale” e al gruppo ciociaro di organetti, che hanno saputo trasportare il pubblico in un viaggio tra suoni e danze della tradizione popolare. Un momento di grande suggestione è stato quello dedicato al ritorno della Madonna delle Grazie al Santuario, dopo la sua processione attraverso il paese e le Contrade nei giorni precedenti, un evento che ha unito l’intera comunità in un sentito abbraccio spirituale. Durante l’intero weekend si sono susseguiti esibizioni folkloristiche, degustazioni, spettacoli musicali, processioni, mostre asinine e momenti di spiritualità che hanno reso questa edizione davvero indimenticabile. Soddisfatto il sindaco di Allumiere, che ha definito la manifestazione “una due giorni bella, ricca di significati, emozioni, storie, tradizioni e spiritualità”, sottolineando come “eventi di questo tipo rappresentino un valore aggiunto per il territorio e la sua identità”. Il primo cittadino ha voluto ringraziare la Regione Lazio per il sostegno al progetto e ha rivolto “un sentito apprezzamento alla Pro Loco e a tutte le realtà che hanno reso possibile il festival: le Contrade, la Protezione Civile, la Croce Rossa, la Polizia Locale, le forze dell’ordine, la struttura comunale e i numerosi volontari”. Al termine dell’evento la Pro Loco di Allumiere ha espresso con orgoglio la propria soddisfazione: “La due giorni della ‘Fiera Asinina e Festival del Folklore’ è stata un successo. Ringraziamo sentitamente tutti gli artisti e le delegazioni che hanno partecipato con entusiasmo e dedizione, contribuendo al successo dell’evento. Un particolare elogio va anche alle contrade, che con la loro passione e il loro impegno hanno reso la manifestazione ancora più speciale. Non possiamo dimenticare di mettere in risalto la fiera asinina e il folklore, che con la loro ricca varietà di tradizioni e cultura hanno offerto a tutti un’esperienza unica e indimenticabile. Grazie a tutti per aver reso possibile questo straordinario incontro di cultura e tradizione". La Fiera Asinina e il Festival del Folklore 2025 si sono dimostrate un appuntamento imperdibile per Allumiere e per tutto il comprensorio, un evento che ha saputo coniugare spettacolo, spiritualità e identità culturale e che rafforzando il senso di comunità promuovendo il territorio. Rom. Mos.

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