Cerca

Rifiuti Santa Marinella, “Viviamo la città”: «Insoddisfatti delle risposte fornite dal consigliere Magliani»

Rifiuti Santa Marinella, “Viviamo la città”: «Insoddisfatti delle risposte fornite dal consigliere Magliani»

SANTA MARINELLA - Il comitato “Viviamo la città” si dichiara totalmente insoddisfatto delle risposte fornite dal consigliere Magliani alla consigliera Di Liello che aveva illustrato un’interrogazione relativa alla gestione dei rifiuti da parte della Gesam, la società vincitrice dell’appalto.

Il presidente del consiglio Emanuele Minghella ha assicurato che ci saranno a breve occasioni di dibattito pubblico sul contratto Gesam e sulla pulizia della città.

«Lo speriamo perché in nessuna delle sue parole il delegato Magliani ha centrato le questioni più importanti che, da quello che abbiamo ascoltato, erano contenute nella interrogazione – dice il presidente del comitato Cecconi - perché la Tari non scende? Perché non si rispettano gli obiettivi da contratto? L’amministrazione sta davvero controllando l’operato della ditta ed eventualmente prendendo in considerazione la rescissione del contratto stesso per gravi inadempienze? I circa 900mila euro del Pnrr assegnati a Gesam visti i risultati nella gestione dei rifiuti, a che punto sono? Il consigliere Magliani non ha mai approfondito su nessun argomento, è rimasto sul superficiale e preoccupato solo di evocare un futuro migliore».

«Nel frattempo, - aggiunge Cecconi - solo la consigliera Chegia ha risposto alla lettera aperta che il Comitato ha trasmesso a fine agosto a tutti i consiglieri, gli assessori e al sindaco in merito ai ritardi o al mancato rispetto delle regole contrattuali che vincolano la Gesam al Comune che paga attraverso le tasche dei cittadini con la Tari. Per il resto, silenzio. Ma forse è solo il muro di gomma di chi fa orecchie da mercante ed ha preferito non vedere lo spettacolo immondo di questa estate».

«Secondo quanto affermato dal sindaco – conclude Cecconi - la Gesam vanterebbe un credito pregresso di un milione e 200mila euro che, se richiesti, manderebbero di nuovo in dissesto il Comune. Non sappiamo ovviamente, perché il sindaco si è ben guardato dallo spiegare, come e perché la Gesam dovrebbe avere titolo a percepire tale somma. Anzi, dopo un incontro con il responsabile dell’ufficio economico, al comitato risultava tutt’altra situazione.

Ma quello che veramente lascia sconcertati è l’improvvido collegamento, che il sindaco ha fatto intravedere, tra il presunto debito con Gesam e il mancato intervento sui gravi e reiterati inadempimenti contrattuali».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia di Civitavecchia

Caratteri rimanenti: 400

Edicola digitale