Cerca
01 Ottobre 2025 - 15:08
CERVETERI - Un segnale atteso da tempo per Cerveteri e Ladispoli arriva direttamente dalla Regione Lazio. Martedì pomeriggio la sindaca Elena Gubetti e il vicesindaco Riccardo Ferri sono stati ricevuti dal governatore Francesco Rocca e dal direttore regionale alla Salute e Integrazione Sociosanitaria, Andrea Urbani, per affrontare il nodo dei servizi sanitari territoriali, da anni tema sensibile per i cittadini del litorale. Sul tavolo, in particolare, il futuro della struttura lungo la via Aurelia dove un tempo sorgeva il Pit. Da Rocca è giunto l’impegno ad avviare nuovi servizi in quell’area e a fornire a breve una nota ufficiale con il dettaglio delle progettualità in corso. Una rassicurazione che l’amministrazione etrusca definisce un segnale di attenzione concreto. «È stato un incontro estremamente proficuo – ha commentato il vicesindaco Ferri – che ha chiarito molti aspetti legati alla sanità locale. Abbiamo ricevuto la garanzia che la Regione non lascerà sola Cerveteri ma, al contrario, sta lavorando a innovazioni importanti. Al presidente Rocca, al dottor Urbani e a tutto lo staff va il nostro ringraziamento per l’accoglienza e la disponibilità». Ferri ha poi rimarcato il ruolo del sindaco Gubetti: «Si è fatta carico delle preoccupazioni dei cittadini, portando proposte concrete e aprendo un dialogo diretto con la Regione. È stata forse l’unica sindaca a esporsi in maniera ufficiale e così netta, ottenendo risposte esaustive e una disponibilità reale alla collaborazione».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Edicola digitale
QUOTIDIANO LA PROVINCIA
Editore: EDITORIALE LA PROVINCIA Soc. Coop., c.f. 09106271001 - Reg. Tribunale di Civitavecchia n°14/05 - ISSN 2038-5005 Redazione: Via Annovazzi, 15 - 00053 Civitavecchia. Tel. 0766.503027 - Fax 0766.581316 - Direttore Responsabile ALESSANDRA ROSATI - Testata beneficiaria dei contributi per l'editoria D.Lgs. 70/2017 - Soggetto deputato al trattamento dei dati personali: Cristiana Mori - La riproduzione di tutti i contenuti del sito è vietata senza il consenso scritto dell'editore