Cerca
01 Novembre 2025 - 12:08
LADISPOLI – La grande emozione, le foto e poi la benedizione finale. Una giornata da incorniciare per Ladispoli e soprattutto per l’Academy Women ricevuta dal Papa al Vaticano. Non stavano nella pelle le ragazze e anche gli adulti accompagnatori. «Per noi è stata una giornata storica. Il Papa con la maglia del Ladispoli. Sembrava un sogno». Il racconto del direttore sportivo, Vincenzo Persi, anima e cuore del club rossoblù, fa capire cosa hanno provato le giovani atlete a contatto con Leone XIV. La delegazione è stata ricevuta nella Capitale. Un appuntamento atteso da tempo fino all’incontro ufficiale. «È stato gentilissimo il Pontefice – prosegue Persi – si è intrattenuto parecchio con noi e ha accettato di buon grado di farsi scattare alcune foto. Gli è stato donato un libro inerente la storia della città ladispolana. Erano presenti anche alcune baby giocatrici del settore giovanile. Immagino che si ricorderanno sempre di questo giorno davvero speciale». Con Persi pure Fabio Ciampa, dirigente e delegato allo Sport del comune di Ladispoli e Francesco Giannella, addetto stampa del club tirrenico. Archiviata la visita in Vaticano, per le ragazze allenate da mister Catia Perigli è tempo di pensare al campionato di Eccellenza che scatterà proprio quest’oggi. E chissà che con le simpatie del pontefice le ragazze guidate da mister Catia Perigli riescono a partire con il piede giusto. Si gioca in casa nel pomeriggio (ore 15.30), all’Angelo Sale, contro la Vis Bracciano.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Edicola digitale
I più letti
QUOTIDIANO LA PROVINCIA
Editore: EDITORIALE LA PROVINCIA Soc. Coop., c.f. 09106271001 - Reg. Tribunale di Civitavecchia n°14/05 - ISSN 2038-5005 Redazione: Via Annovazzi, 15 - 00053 Civitavecchia. Tel. 0766.503027 - Fax 0766.581316 - Direttore Responsabile ALESSANDRA ROSATI - Testata beneficiaria dei contributi per l'editoria D.Lgs. 70/2017 - Soggetto deputato al trattamento dei dati personali: Cristiana Mori - La riproduzione di tutti i contenuti del sito è vietata senza il consenso scritto dell'editore