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10 Settembre 2025 - 00:08
CIVITAVECCHIA – Un momento di calma apparente negli ambienti legati allo spaccio, che potrebbe lasciar pensare a una tregua dopo i blitz degli ultimi giorni che hanno portato all’arresto di due diversi gruppi criminali e al sequestro di armi e droga. Una fase in cui è vero tutto e il contrario di tutto. Un silenzio surreale negli ambienti frequentati da pusher e acquirenti, in cui spesso a farla da padrona è la diffidenza. Due gruppi connessi allo spaccio in contrapposizione o una separazione in casa inaspettata: nulla cambia, stando ai risultati raggiunti da Polizia e Carabinieri. Otto arresti nel giro di poche ore (oltre al giovane Tolfetano per il quale non sono emersi collegamenti diretti con i gruppi criminali civitavecchiesi), più un uomo già detenuto che introduceva telefonini in carcere, con tanto di sequestro di armi e droga, hanno permesso alle forze dell’ordine di accendere i riflettori su uno spaccato inquietante legato alle attività di spaccio. Operazioni antidroga di questo tipo, in assenza di soffiate o imbeccate anonime, non si sono mai viste. E probabilmente mai si vedranno. C’è solo da stabilire il ruolo preciso di ogni gruppo criminale e il relativo peso specifico ora che gli equilibri sembrerebbero saltati. Chi detiene la fetta più grande di mercato? Che il sospetto abbia preso il posto della spavalderia è cosa certa, anche perché difficilmente la destra sa quello che fa la sinistra. Un clima da caccia alle streghe, che ha portato qualcuno a spingersi oltre le colonne d’Ercole, azzardando una scritta sui muri (subito cancellata) con la quale veniva chiamato in causa un pezzo da novanta dello spaccio in un passato non lontano, un personaggio dallo spessore criminale nettamente superiore a tutti e dieci gli arrestati messi insieme. Una scritta dal messaggio chiaro: “Spia”. Eppure il personaggio in questione non avrebbe nessun coinvolgimento nelle recenti operazioni antidroga. Un equivoco da parte di chi lo accusa, o forse un mitomane che si diverte a soffiare sul fuoco ignorando la pericolosità del suo gesto. Oppure il contenuto di quella scritta potrebbe trovare un fondamento. In tutti e tre i casi la situazione appare grave e compromettente e potrebbe sfociare in nuove puntate dai risvolti inaspettati.
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