Cerca
03 Settembre 2025 - 09:08
CIVITAVECCHIA – Dai primi anni duemila in Italia, abbiamo assistito all’introduzione delle rotatorie come importanti strumenti di sicurezza stradale. Tali opere sono diventate un elemento onnipresente e fondamentale, seppur ancora oggi non abbiano ancora trovato uno specifico articolo dedicato nel Codice della Strada. Strano ma vero. Un vulnus legislativo al quale si sopperisce applicando le norme generali sul dare precedenza previste dall’art. 145 cds ed i pareri del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, tra la quale spicca il parere prot. 207 del 19/01/2011, che ha ribadito alcune regole fondamentali come la precedenza spettante a “chi si trova già nell’anello rotatorio”. Tecnicismi e normativa a parte, l'utilità delle rotatorie è innegabile. Numerosi studi, come quello dell'Istituto Superiore di Sanità (ISS) e dell'ACI, hanno evidenziato come le rotatorie riducano sia la mortalità che la gravità degli incidenti; addirittura fino al 90% di quelli mortali nelle aree urbane. Inoltre, si è dimostrato come si riducano anche i consumi di carburante, le relative emissioni inquinanti e come il flusso del traffico migliori nettamente, eliminando i tempi di attesa ai semafori. Riassumendo, una rotatoria è un’opera altamente funzionale al miglioramento della circolazione stradale, posta in sostituzione dei classici incroci stradali regolati dagli impianti semaforici. E non possiamo non raffrontare tale argomento all’attualità della nostra città. È proprio di questi giorni il grande malcontento palesato da molti cittadini riguardo alla nuova rotatoria in costruzione tra la strada Mediana, Largo Acquaroni e Via Benci e Gatti. In questo spazio giornalistico evitiamo di “sposare cause” ma perseguiamo decisamente lo scopo di dar voce ai dubbi e alle perplessità dei cittadini, di porre domande anche all’amministrazione comunale e di esprimere punti di vista scevri da condizionamenti di parte. Ebbene, a seguito di un sopralluogo, si è notato come la costruzione di detta rotatoria non ricalchi affatto quella provvisoria e ben funzionante presente da qualche anno. È tutt’altra roba. Chi proviene da Largo Acquaroni, ovvero gli abitanti di quartieri a nord della città (parliamo di migliaia di persone), sarà obbligato a svoltare a destra senza possibilità di arrivare ad utilizzare la costruenda rotatoria. E la stretta Via Raffaello Sanzio, nel caso, non sarà in grado di assorbire parte consistente del traffico della strada mediana. Inoltre, la nuova rotatoria accoglierebbe "in entrata" i soli veicoli della strada mediana nei due sensi di marcia; quanto sarà funzionale? Così come successo anche per il “famoso” senso unico di via D’Azeglio, il traffico anziché migliorare sarà destinato ad aumentare. E non solo nelle ore di punta o in particolari giornate quali quelle dell’affollato mercatino del mercoledì. Ma è possibile che nessuno dei decisori comunali, che siano politici o tecnici, abbia riscontrato delle criticità o espresso delle perplessità e le abbia approfondite? In caso affermativo saremmo curiosi di sapere. Cosa dice il nuovo piano urbano del traffico? E la Polizia Locale? Perché Palazzo del Pincio comunica che la sperimentazione è andata bene? È andata bene la sperimentazione con una viabilità totalmente differente da quella in fase di realizzazione. Cui prodest? Si chiede solo un po' di buonsenso e di umiltà: sarebbe opportuno sospendere i lavori, effettuate altri approfondimenti e dare ai cittadini le risposte che meritano perché mai nessun detto fu più azzeccato: errare è umano ma perseverare è diabolico. Non è mai troppo tardi.
Edicola digitale
I più letti
QUOTIDIANO LA PROVINCIA
Editore: EDITORIALE LA PROVINCIA Soc. Coop., c.f. 09106271001 - Reg. Tribunale di Civitavecchia n°14/05 - ISSN 2038-5005 Redazione: Via Annovazzi, 15 - 00053 Civitavecchia. Tel. 0766.503027 - Fax 0766.581316 - Direttore Responsabile ALESSANDRA ROSATI - Testata beneficiaria dei contributi per l'editoria D.Lgs. 70/2017 - Soggetto deputato al trattamento dei dati personali: Cristiana Mori - La riproduzione di tutti i contenuti del sito è vietata senza il consenso scritto dell'editore