Cerca

Lavoratore non assunto, il Comune di Santa Marinella lo deve risarcire

Lavoratore non assunto, il Comune di Santa Marinella lo deve risarcire

SANTA MARINELLA – Il responsabile della lista civica Io Amo Santa Marinella Stefano Marino, ha reso noto qualche giorno fa che il Comune dovrà rimborsare un lavoratore che non è stato assunto nel 2007 e quindi, avendo trovato soddisfazione in Cassazione, pretende di essere pagato. Sulle dichiarazioni di Marino interviene anche il presidente del consiglio comunale Emanuele Mighella.

«Un milione di euro, è questa la cifra che i cittadini di Santa Marinella si troveranno a pagare a causa di una vicenda giudiziaria che si trascina dal 2007 e che rappresenta uno dei più gravi esempi di cattiva gestione amministrativa degli ultimi anni – dice Marino - tutto nasce da un lavoratore che, per legge, aveva diritto all’assunzione. Il Comune ha ignorato quel diritto. Da allora, una lunga serie di ricorsi, prima in Corte d’Appello, poi in Cassazione, che ha sancito che il Comune aveva torto. Il risultato finale è disastroso, quasi un milione di euro tra stipendi arretrati, interessi e spese legali. Una somma enorme che graverà interamente sui cittadini. Chi ha autorizzato questi ricorsi? Chi ha deciso di insistere, invece di chiudere subito una vertenza che la legge e il buon senso avevano già chiarito? È giusto che i cittadini conoscano nomi, date e decisioni che hanno trasformato un obbligo in un disastro finanziario». «E’ l’ennesima infondata polemica lanciata dalla lista civica di Stefano Marino – ribatte Minghella - una cattiva gestione amministrativa che costerebbe alle casse comunali un milione di euro. La ricostruzione finanziaria di Marino ed i suoi calcoli, hanno la stessa attendibilità dei numeri estratti al lotto. Sinceramente non è argomento di dissertazione se io abbia o meno la capacità di poter fare il sindaco, di certo lui non potrà farlo e del resto anche i nostri concittadini lo hanno dimostrato alle ultime elezioni. La cifra citata da Marino, il famoso milione di euro, è una pura invenzione. Mi domando dove costui abbia preso questi numeri. L'importo massimo che il Comune dovrà eventualmente versare non potrà superare i 400mila euro, già iscritti a bilancio e disponibili al pagamento. Una somma dalla quale dovranno essere scorporate tutte le cifre che il dipendente ha già percepito nel corso degli anni. Un taglio netto che riduce l'impatto economico denunciato di circa due terzi”. Minghella ha inoltre ribadito la sua ampia e rinnovata stima per il dipendente coinvolto, sottolineando il suo apprezzamento personale e umano pur nella complessità della vicenda burocratica che lo ha visto contrapposto all'Ente. Ha poi provveduto a inquadrare correttamente la vicenda giudiziaria, specificando che «ci sono state più amministrazioni che hanno deliberato in merito, dal 2007 al 2022, ciò delegittima l'attacco di Marino, rendendolo privo di basi temporali e politiche».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia di Civitavecchia

Caratteri rimanenti: 400

Edicola digitale