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14 Ottobre 2025 - 12:08
CERVETERI – Aveva minacciato e insultato i Ciontoli sui social, 5 anni fa. E per questo era finita imputata dopo la querela presentata dalla famiglia che ora si trova in carcere per l’omicidio di Marco Vannini. Ora però per la donna romana la situazione potrebbe alleggerirsi perché lo stesso Antonio Ciontoli avrebbe manifestato la volontà di ritirare la querela, e questa decisione è stata comunicata nell’ultima udienza per diffamazione aggravata. Notizia confermata sia da Andrea Miroli, legate di Ciontoli che da Gian Maria Nicotera, il difensore della donna denunciata. La decisione ora dovrà essere presa dal giudice tutelare. «Si è trattato di uno sfogo dopo il filmato mandato in onda da un canale televisivo – è quanto aveva detto Nicotera – che si occupò in modo dettagliato del caso. A nostro avviso le minacce proferite sui social non hanno alcuna efficacia intimidatoria. Riteniamo che non ci sia stata una reale volontà della nostra assistita di compiere quei gesti».
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